Lorna e Fabio

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Paesaggi e Animali fantastici

ARGENTINI

Per estensione ottavo paese più grande al mondo e, secondo dell’America meridionale, ai confini dell’Antartide, ha al suo interno moltissimi ecosistemi diversi tra loro, giungle, foreste tropicali, deserti, montagne innevate, valli, altipiani, spiagge, foreste andine e ghiacciai
fanno si che l’Argentina abbia una fauna ricchissima!!


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Grandi Predatori


Nel nord subtropicale troviamo grandi felini, come il giaguaro, il più grande predatore terrestre d’America, e il puma il secondo più grande del continente americano… anche lui in pericolo di estinzione anche se molto presente anche nella zona andina

Riserva  Naturale  Iberá


Oggi, la specie sta facendo ritorno in queste terre grazie ad un arduo e ambizioso piano di conservazione attraverso i progetti Iberá ed El Impenetrable all’interno dei parchi nazionali omonimi.
Secondo gli esperti, negli ultimi due secoli il giaguaro avrebbe perso circa il 95% del suo habitat originale in Argentina, e oggi ci sarebbero tra i 200 e i 300 esemplari all’interno del territorio.
La Riserva Naturale Iberá, all’interno del Gran Parque Iberá, una zona umida con paludi, acquitrini, laghi, praterie e piccole porzioni di foresta tropicale, con una superficie di oltre 700.000 ettari, si è rivelata essere l’ecosistema ideale per il ritorno del Giaguaro.
La Riserva ospita anche grandi popolazioni di capibara, caimano e cervo di palude che costituiscono le prede ideali per questo grande predatore.

La Pampa

Nel centro dell’Argentina troviamo La Pampa, enorme distesa di pianure, territorio di agricoltura e di allevamento… una delle distese di pascoli più estese e fertili al mondo!

Misiones


A Misiones troviamo San Ignacio dove si incontra la Missione Gesuita di San Ignacio Min¡; la più monumentale testimonianza dell’opera gesuitica è chiamata “MINI’” che in “Guaranì” significa “minore” per differenziarla da San Ignacio Guazú (maggiore) in Paraguay.
E’ stata dichiarata patrimonio culturale dell’Umanità dall’Unesco nel 1983.

San Ignacio


Tra gli anni 1609 e 1768 nelle aree confinanti dell’attuale Brasile, Paraguay, Uruguay e l’Argentina si visse un’esperienza di civilizzazione ancora inedita nel mondo intero. 30 popoli occuparono quella zona comunemente denominata Provincia Gesuitica, e crebbero fino a raggiungere uno sviluppo tecnologico e sociale inaspettato per la corona spagnola, situazione che scatenò l’espulsione dei Gesuiti dell’America.
Quest’opera senza precedenti può essere ammirata in San Ignacio Mini: potrete vedere la sua ricchezza archeologica, il tracciato delle missioni, musei di interpretazione e sculture. San Ignacio possiede l’insieme architettonico barocco missionario meglio conservato del Circuito Internazionale delle Missioni. Da qui potrete cominciare il percorso verso il passato, tornando indietro per più di 3 secoli di storia. La comunità guaranì é un altro luogo imperdibile!

La comunità Guaranì é un altro luogo imperdibile!


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Guaraní


Nel cuore di Misiones e di Iguazú una delle escursioni per noi imperdibili per chi ama conoscere le origini delle popolazioni é la visita ad alcuni Guaraní, un popolo che si é sparso …alcuni spostandosi nella selva man mano che deforestano e alcuni come questi restando a vivere ai bordi della selva, vestendosi, mangiando le loro coltivazioni e curandosi come prima solo a base di erbe che crescono nella selva.

La vera sorpresa e’ la Patagonia Argentina dove nelle coste, si trovano grandi colonie di elefanti marini, foche, leoni marini e numerose specie di pinguini, fino a cormorani e orche marine…


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Quest’area infatti gode di un’importantissima presenza di grandi mammiferi marini come la balena australe, una specie considerata in via di estinzione, ma anche tantissime orche (ce ne sono circa 24 esemplari che hanno sviluppato un sistema di caccia del tutto particolare), delfinileoni marini, tenerissimi pinguini di Magellano e più di 180 specie di uccelli che possono essere osservati dalla Isla de Los Pájaros.
In alcuni periodi dell’anno, solitamente da giugno a dicembre, è possibile ammirare le balene che, con i loro piccoli, si avvicinano alle imbarcazioni semi-sommergibili per giocare, mentre tra febbraio e maggio sono molto frequenti gli avvistamenti delle orche.
Nelle vicinanze si trovano inoltre Punta Pardelas, conosciuta tra i sub per le suggestive immersioni che la zona regala, e Punta Cormoranes dove si possono avvistare cormorani e foche, mentre per gli elefanti marini Punta Delgata è praticamente tappa obbligatoria!
Guanachiavvoltoi collorosso e nandù completano il quadro di una Riserva Naturale capace di lasciare a bocca aperta qualsiasi viaggiatore!